Con queste parole il sindaco di Pineto Robert Verrocchio e l’assessore all’Ambiente, Marta Illuminati, commentano la questione dei rifiuti abbandonati sul Vomano, come è stato denunciato in questi giorni e come di frequente accade.
I due amministratori, insieme al comandante della polizia municipale di Pineto, Giovanni Cichella e a un agente, questa mattina hanno ispezionato il tratto pinetese del fiume per vedere la situazione e ragionare sulle azioni da mettere in campo.
“Dalla nostra passeggiata stamattina non sono emerse grandi criticità nel tratto pinetese – proseguono gli amministratori – ma naturalmente non si può non intervenire, abbiamo già deliberato l’installazione di altre telecamere di videosorveglianza sul territorio e una è prevista in quel punto, presto convocheremo un tavolo al quale inviteremo a partecipare i Comuni di Atri e di Roseto degli Abruzzi e la Provincia di Teramo per concordare con tutti gli attori e i portatori di interesse le azioni da adottare dal punto di vista istituzionale per la messa in sicurezza (come azioni congiunte di videosorveglianza) e per la salvaguardia dell’ambiente in quel tratto e sarà anche l’occasione per rilanciare una progettualità condivisa di valorizzazione del Vomano. Noi intanto provvederemo a chiudere gli accessi con sbarre e nuovi lucchetti al fine di consentire ai soli pedoni e ciclisti di entrare a ai soli addetti la possibilità di accedere con mezzi”.
Quanto all’eternit che è stato abbandonato nei giorni scorsi gli amministratori precisano che “quel materiale, fortunatamente non molto, sarà tolto al più presto e ci siamo immediatamente attivati. Abbiamo chiamato una ditta specializzata per avviare le pratiche. È una tipologia di rifiuto pericoloso che ha bisogno di un piano di lavoro che deve autorizzare la ASL e poi si interviene per la rimozione. Ricordiamo inoltre che noi abbiamo un ecocentro dove i cittadini di Pineto possono recarsi o richiedere un ritiro nelle abitazioni degli ingombranti, anche per l’eternit il cittadino può contattare il nostro ente che si mette a disposizione per fare la richiesta di smaltimento con il coinvolgimento della Asl come da normativa. Tempo fa abbiamo fatto anche un incontro con il Comune di Atri dato che il Vomano interessa anche questo territorio, per far fronte a questa problematica degli abbandoni. Nel 2022 stiamo ancora a combattere con questo fenomeno, le persone devono avere più senso civico e non abbandonare i rifiuti. Queste azioni sono un danno all’ambiente e alla comunità, il Vomano è un sito di interesse ambientale importante dove molti passeggiano, in tanti vanno in bici. Gli abbandoni sono ingiustificabili, rimuovere quei rifiuti è un costo anche per la comunità”.