Momenti di paura presso il capoluogo abruzzese: una donna è stata trovata incosciente e un bambino che vagava vicino i binari: cosa è successo
Minuti interminabili e di terrore presso la stazione di Teramo. Il bilancio poteva essere molto più grave ed ora sono in corso le indagini per cercare di capire meglio cosa è successo. I punti da chiarire sono ancora differenti, ma comunque si hanno già delle prime ipotesi su quanto accaduto. Di certo la vicenda conferma come c’è la necessità di aumentare i controlli per evitare altri episodi simili in futuro.
Fortunatamente tutti hanno potuto tirare un sospiro di sollievo perché la fine della vicenda è stata positiva, ma si sono vissuti momenti di terrore alla stazione per la donna e il bambino. Nelle prossime ore si proverà a chiarire meglio l’accaduto e il perché di questa vicenda accaduta.
Teramo: donna in coma, cosa è successo
La stazione di Teramo a quell’ora era affollata e molte persone hanno assistito ad un violento litigio fra un uomo e una donna davanti alla presenza del figlioletto di lei, un bambino di poco più di tre anni. Ad un certo punto la donna si è chiusa in bagno e il piccolo girava in modo pericoloso nei pressi dei binari.
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La donna, grazie all’intervento dei vigili del fuoco, è stata trasportata in ospedale in stato di incoscienza. Secondo le informazioni a disposizione, la vittima era in coma etilico e non è da escludere che possa aver consumato degli stupefacenti. Le sue condizioni comunque sono in forte miglioramento e attualmente non è in pericolo di vita.
L’uomo che era con lei è stato fermato poco dopo ed ora bisognerà cercare di ricostruire meglio quanto successo e i motivi del litigio. Di certo si tratta di una vicenda che ha davvero messo molta paura a Teramo e per questo motivo non è da escludere che si possa chiedere un controllo maggiore in stagione per consentire in futuro di evitare altri episodi simili.
