“Abbiamo più volte rimarcato l’importanza del servizio di emergenza territoriale del 118 provinciale – prosegue il sindacalista – comunicando le nostre preoccupazioni di fronte ad alcune problematiche strutturali, tra cui la carenza degli organici in servizio. Servono molti medici ma reperirli sta diventando una missione impossibile. A fronte di organici che si assottigliano stridono quindi i bandi di concorso che vengono disertati dai professionisti. La nostra richiesta di assegnazione di personale infermieristico dedicato per eliminare l’infermiere condiviso nei pronto soccorso e le prestazioni aggiuntive per le ambulanze India è stata inascoltata. Dal 1° agosto, mentre in concomitanza con le vacanze estive aumenterà la richiesta di assistenza, ci sarà un’ulteriore riduzione di personale medico. In queste condizioni, e senza interventi urgenti a risoluzione delle criticità, diventerà sempre più complicato garantire un’assistenza adeguata”, conclude il sindacalista.