“Cruciale il ruolo dei farmacisti e del personale delle nostre farmacie – dichiara il primo cittadino – nessuno mai li ringrazia ed invece loro, così come i nostri medici di base e non solo, sono sempre stati in prima linea nel garantire servizi, assistenza e consigli ai cittadini che, molto spesso, si sono sentiti disorientati di fronte ad un’emergenza sanitaria mai affrontata”.
“Con loro – aggiunge – abbiamo avuto un dialogo molto costruttivo in questi giorni, dal quale è scaturita un’intesa collaborativa importante che porterà alla messa in campo di una serie di iniziative che interesseranno il territorio comunale per offrire una maggiore assistenza alla comunità, anche nei fine settimana. Per quanto riguarda il reperimento delle bombole d’ossigeno, sappiamo che esiste una carenza e che alcuni cittadini hanno in casa quelle vuote, magari per dimenticanza”.
“A loro lancio l’appello di restituire le bombole inutilizzate alle farmacie affinché possano ricaricarle e metterle a disposizione dei pazienti con determinate patologie e di quei cittadini positivi al Covid-19 in cura domiciliare”, conclude Costantini.