Il decreto, che sancisce ora anche da un punto di vista scolastico, la fine dell’esperienza della scuola superiore paritaria, è stato firmato dal direttore generale Antonella Tozza. Il provvedimento, che prende forma da una serie di atti precedenti (dalla relazione del rappresentante legale della scuola e non ultimo dalla procedura di estinzione della fondazione Val Vibrata College, avviata dalla prefettura, è oramai in dirittura d’arrivo) e che stabilisce che la parità scolastica, elemento fondante per il riconoscimento dell’istituto, è revocata a decorrere dall’anno scolastico 2021-2022 e che dunque, la stessa, debba ritenersi chiusa alla conclusione dell’ultima annualità scolastica.
Quella in pratica finita nel mese di giugno.