Cos’è l’affido, in cosa si differenzia dall’adozione, quanti e quali tipi di affido esistono? Per queste e per molte altre domande è possibile ottenere risposte chiare e precise dagli operatori della Cooperativa L’Elefante Viola, centro di supporto per la famiglia, l’individuo e il minore che si trova ad Atri e che nel mese di ottobre, mese dell’affido famigliare, promuove ulteriormente la conoscenza di questa opportunità per quanti volessero saperne di più aprendo le sue porte ai cittadini.
Una realtà sostenuta dall’Amministrazione Comunale per supportare minori momentaneamente allontanati dall’Autorità giudiziaria dalle proprie famiglie d’origine per maltrattamenti, abusi, trascuratezza o altre problematiche.
“Il servizio de L’Elefante Viola – spiega l’Assessore al Sociale del Comune di Atri, Alessandra Giuliani – offre al minore la possibilità di vivere in un contesto famigliare sereno e accogliente, capace di offrire una risposta adeguata ai suoi bisogni affettivi e di cura, supportato da un educatore professionale e dall’équipe de L’Elefante. Nel contempo, permette ai suoi genitori di recuperare la propria capacità genitoriale, dove possibile, attraverso interventi specifici. Il servizio, usufruendo di famiglie, coppie, individui della nostra comunità, favorisce, inoltre, la diffusione della responsabilità sociale attraverso un’esperienza di crescita grazie a un gesto di apertura verso l’altro. Il Comune di Atri si fa portavoce di ospitalità e si offre come comunità diffusa sul territorio per quei minori che spesso vengono collocati in strutture educative. L’affido, dunque, non è solo un gesto di generosità, ma è anche una sfida per la comunità intera che è chiamata a rendersi partecipe delle difficoltà dei più piccoli attraverso un percorso di crescita tra persone, famiglie e nuove generazioni. Il mese dell’affido è una occasione per aiutare le persone a conoscere meglio l’affido, ringrazio tutti gli operatori della Cooperativa l’Elefante Viola per il loro prezioso lavoro e la loro professionalità”.
Tutti possono diventare genitori affidatari: famiglie con o senza figli, coppie coniugate o conviventi, persone single. Non vengono richiesti requisiti specifici, ogni famiglia ha le proprie caratteristiche che possono rispondere ai bisogni dei minori in attesa di affido. È sufficiente rendersi disponibili a una valutazione e a un percorso formativo specifico.
Per maggiori informazioni è possibile contattare la Cooperativa l’Elefante nella sede operativa in Corso Elio Adriano ad Atri o contattare i numeri 366.8252612 – 085.870470. E’ anche possibile reperire informazioni attraverso il sito: www.lelefanteassociazione.it.