L’ente è infatti beneficiario di uno specifico contributo del Ministero dell’Istruzione, avendo risposto all’avviso pubblico per l’assegnazione di risorse agli enti locali, titolari delle competenze all’edilizia scolastica ai sensi della legge 11 gennaio 1996, n.23 per affitti, noleggi di strutture modulari temporanee e lavori di messa in sicurezza e adeguamento di spazi e aule di edifici pubblici adibiti a uso scolastico per l’anno scolastico 2021/2022. Il costo complessivo dell’intervento, così come risulta dal progetto redatto dall’ufficio Tecnico Comunale, è pari a 147.819,79 euro. La giunta comunale ha infatti approvato una delibera nella quale sono stati individuati gli spazi da adeguare per lo svolgimento delle attività didattiche in linea con le indicazioni legate alla pandemia che sarà inviata al Ministero per avere l’approvazione e l’erogazione del contributo. Subito dopo questo passaggio, previsto per la fine dell’anno, partiranno i lavori.
Il progetto è stato redatto al fine di adeguare gli spazi e le aule di edifici pubblici adibiti a uso scolastico per l’anno 2021–2022, con la finalità di recuperare superfici esistenti, all’interno di edifici scolastici, che attualmente sono in disuso a causa della vetustà delle finiture, malfunzionamenti di impianti tecnologici e infiltrazioni dalle coperture che hanno reso gli spazi scolastici, oggetto della progettazione, in condizioni di inagibilità. I risultati attesi dalle opere previste consistono nel ripristino delle condizioni di agibilità di alcune aule e spazi didattici, il che consentirà il ritorno delle attività in presenza, con maggiori superfici, rispetto all’esistente, tali da garantire una maggiore fruibilità e garantire il distanziamento interpersonale, riducendo pertanto il rischio di contagio dovuto al Covid-19.
Nello specifico saranno sistemati e realizzati spazi idonei per lo svolgimento delle attività motorie e delle lezioni nelle aule dei vari plessi del territorio: ad Atri capoluogo è prevista la sistemazione dell’immobile adibito a palestra della Scuola Secondaria di Primo Grado “Mambelli”, in via Sant’Ilario, che attualmente verte in condizioni di inagibilità dovuta al guasto dell’impianto termico e da situazioni precarie delle finiture esistenti causate dalle continue infiltrazioni di acqua piovana provenienti dalla copertura, tali da renderlo inutilizzabile. Inoltre sarà necessario rimuovere l’attuale pavimentazione completamente ammalorata dalle infiltrazioni e il suo successivo ripristino mediante pavimentazione plastica in linoleum, oltre che rappezzature di intonaco ammalorato, tinteggiatura finale, rivestimenti anti-trauma e uscite di sicurezza. Tali interventi consentiranno un ritorno alle attività di educazione fisica in spazi ampi e adeguati al tipo di didattica, attualmente dislocati in modesti spazi siti all’interno dell’atrio della scuola secondaria “A. Mambelli”. Il progetto prevede inoltre interventi nella scuola di Casoli dove sarà sistemata la palestra della Scuola Primaria e adeguate le aule della Scuola dell’Infanzia. Infine, nella Scuola dell’Infanzia di Fontanelle sarà realizzato uno spazio per le attività ludico-didattiche.
“Gli interventi proposti – commentano il Sindaco di Atri, Piergiorgio Ferretti e l’assessore ai Lavori Pubblici, Domenico Felicione, – sono conformi all’iniziativa ministeriale, ottimizzando e ampliando le superfici destinate alla didattica, con l’obiettivo di agevolare e migliorare il ritorno delle attività in presenza e contestualmente cercando di ridurre notevolmente il rischio di contagio da Covid-19. Si spera in un esito positivo per avviare i lavori entro la fine dell’anno”.