Nelle scorse ore, infatti, gli uffici dell’Unione dei Comuni “Terre del Sole”, chiamati a gestire e coordinare il servizio anche per la Città delle Rose, hanno provveduto a pubblicare la graduatoria dell’Asilo nido del Comune di Roseto degli Abruzzi.
Dalla graduatoria si evince che i minori ammessi per l’anno educativo 2023/2024 risultano essere 78, a fronte di 82 richieste arrivate entro i termini fissati dall’Avviso. Una percentuale di soddisfazione delle richieste che sfiora il 100%. Oltre ai 66 posti disponibili determinati dal relativo avviso pubblico, grazie ai fondi aggiuntivi previsti nell’ambito delle misure di cui all’art. 1 del decreto legislativo del 26 aprile 2023, è stato possibile prevedere 12 posti aggiuntivi e quindi ampliare la disponibilità della graduatoria.
La Graduatoria è disponibile sul Sito del Comune e su quello dell’Unione e si ricorda che i minori “ammissibili” potranno essere ammessi solo in caso di scorrimento, previa rinuncia al servizio da parte dei minori ammessi al servizio. Per le domande presentate fuori termine ma entro il 31 agosto, l’ufficio competente formulerà una graduatoria che andrà a porsi in coda a quella pubblicata entro il 10 luglio scorso, sempre secondo quanto disciplinato dal vigente regolamento degli asili nido, che sarà pubblicata entro il 30 settembre 2023.
“Si tratta di un dato che ci riempie di grande soddisfazione perché il nostro primo obiettivo, soprattutto nell’ambito della scuola e del sociale, è quello di cercare di fornire un servizio adeguato alla maggior parte della popolazione – affermano il Sindaco Mario Nugnes e l’Assessore all’Istruzione Francesco Luciani – Continuiamo a lavorare per migliorare i servizi dedicati ai più piccoli e, al contempo, ad accrescere l’offerta e gli spazi d’istruzione a loro disposizione anche attraverso la costruzione di nuovi plessi. Un esempio concreto arriva dall’Asilo Nido “Mariele Ventre” che sarà oggetto di un intervento di demolizione e ricostruzione da ben 2 milioni di euro ottenuti grazie al bando Pnrr “Scuola Futura”. Durante i lavori tutte le attività saranno spostate nel plesso dell’Accolle per un periodo che stimiamo di circa due anni; una struttura che, ed è bene sottolinearlo, rispetta tutti gli standard di legge relativi alla capienza come certificato dagli uffici comunali a seguito di un’apposita verifica. Poi, una volta concluso l’intervento, avremo a disposizione ben due asili nido (Mariele Ventre e Accolle) che ci permetteranno di accrescere, ulteriormente, la disponibilità di posti per il servizio”.