Il sindaco Gianguido D’Alberto seguirà personalmente l’evolversi della situazione nella sede del Coc mentre il comandante dei vigili urbani Franco Zaina disporrà i servizi di viabilità e traffico; il responsabile tecnico/ufficio traffico Remo Bernardi curerà il coordinamento dei mezzi sgombraneve, del personale della protezione civile, dei mezzi spargisale e quanto necessario a garantire la fruibilità della viabilità principale. Sono state coinvolte anche le seguenti associazioni di volontariato specializzate: “Cives Teramo”, “Gran Sasso d’Italia”, “Associazione Alpini sez. di Teramo”, Croce Rossa sez. di Teramo. Anche la Teramo Ambiente metterà a disposizione le unità e i mezzi della società.
Nel comunicato vengono riportati anche le responsabilità dell’amministrazione comunale: rimozione e sgombero della neve dalle sedi stradali e dagli incroci a partire dalla viabilità principale e di maggiore interesse; dagli spazi antistanti i principali uffici pubblici non presidiati o custoditi, nonché i luoghi di pubblico interesse; spargimento di miscele saline in previsione della formazione di ghiaccio sulle sedi stradali più esposte al fenomeno.
Inoltre viene consigliato al cittadino, per limitare quanto più possibile i disagi, di dotare l’auto di gomme adatte alla neve o catene; tenere disponibile una idonea scorta di sale industriale da utilizzare per la viabilità interna privata, anche pedonale, e per gli eventuali marciapiedi esterni; avere disponibile in ogni stabile almeno un badile; tenersi informati sulle previsioni ed evoluzioni del tempo a scala locale; preferire per quanto possibile l’utilizzo dei mezzi pubblici a quello delle auto private e tra queste ultime optare per quelle più piccole ed a trazione anteriore; non aspettare a montare le catene o gomme adatte alla neve sulla propria auto quando si è già in condizioni di difficoltà; evitare di proseguire nel viaggio con l’auto se non si ha un minimo di pratica di guida sulla neve, ci si sente in difficoltà o non si ha il corretto equipaggiamento; non abbandonare le auto in condizioni che possono costituire impedimento alla normale circolazione degli altri veicoli.
Infine, in caso di nevicate con persistenza di neve al suolo, si invitano i cittadini a rimuovere la neve dai marciapiedi che sono di fronte ai loro stabili per la loro intera larghezza, pulire la cunetta stradale per una larghezza di 20 cm e liberare eventuali caditoie o tombini per agevolare iI deflusso delle acque di fusione; spargere un adeguato quantitativo di sabbia e/o miscele saline sulle aree sgomberate, se si prevedono condizioni di gelo; aprire varchi pedonali in corrispondenza di attraversamenti pedonali ed incroci stradali su tutto il fronte dello stabile. Rimane comunque obbligatorio e a carico dei privati abbattere eventuali lame di neve e ghiaccio pendenti dai cornicioni e dalle gronde; pulire gli spazi privati ad uso pubblico a diretto rapporto funzionale con le aree pubbliche e rimuovere le autovetture parcheggiate a filo strada per consentire di liberare le carreggiate.
ANDREA URSINI