Tra i 416 Comuni in Italia che hanno trovato spazio nella graduatoria stilata dal ministero degli Interni per una cifra, per appunto di 44mla euro, c’è anche Alba Adriatica. Somma che andrà a finanziare il progetto stilato dal Comune e che prevede un investimento complessivo di 69mila euro (la restante parte è frutto di fondi comunali).
L’installazione delle telecamere finanziata con fondi a carico del bilancio comunale è quasi conclusa ed ora, con il finanziamento ottenuto, il progetto avrà completa attuazione.
“L’attribuzione del contributo statale per la realizzazione di impianti di videosorveglianza è un importante investimento per migliorare la sicurezza dei cittadini e contrastare i fenomeni criminali sia nei grandi centri urbani che nella realtà minori”, commenta il sindaco Antonietta Casciotti, “facilitando l’attività di repressione dei reati ma anche quella di prevenzione e di capillare controllo del territorio, senza dimenticare l’effetto di deterrenza”, ha dichiarato la titolare del Viminale, preannunciando l’avvio di una nuova procedura di selezione dei progetti comunali per l’anno 2022, con una disponibilità di risorse complessivamente pari a 36 milioni di euro.
Un ringraziamento al comandante della polizia locale e al personale dell’ufficio tecnico comunale che si sono impegnati nella predisposizione del progetto, impegno che proseguirà per le fasi realizzative”.
Ecco dove saranno installate le telecamere
Tratto nord lungomare Marconi – passeggiata e ponte in legno (una telecamera);
Tratto rotonda Nilo e lungomare Marconi (una telecamera);
Tratto lungomare Marconi – in prossimità con via dei Ludi (2 telecamere);
Tratto lungomare Marconi – in prossimità con via Malta (2 telecamere);
Tratto lungomare Marconi e pineta litoranea in prossimità di via Marche (3 telec.)
Asilo Nido – via Legnano (5 telecamere);
Ingresso nord via Roma in prossimità del ponte sul Torrente Vibrata (3 telecamere per controllo automezzi e ciclabile lungofiume Vibrata);