Diversi tra turisti e residenti hanno fatto tappa al gazebo per apporre la propria firma. Ai firmatari è stato consegnato un volantino nel quale vengono ricordati gli aspetti salienti legati alla petizione. “Se il progetto è oramai pronto per essere oggetto di appalto”, si legge, ” a livello cittadino ci stiamo mobilitando per evitare il taglio di 205 pini. La pineta, messa a dimora, nel 1952, ha accompagnato la vita di tanti albensi e turisti, diventando un simbolo di eco-sostenibilità.
L’opera che l’amministrazione Casciotti intende realizzare, va analizzata e studiata. Siamo contro l’arroganza e la prepotenza di assumere decisioni senza il coinvolgimento di cittadini, associazioni di categorie e imprese. Occorre mobilitarsi e impedire che vengano avviati i lavori senza un confronto serio con la città per le criticità e perplessità emerse e che potrebbero risultare lesive per un’opera così importante”.
Il pacchetto di firme (tra quelle raccolte nei giorni precedenti e oggi il numero è ben superiore alle 1500), ora sarà trasmesso al sindaco, al prefetto e alla Regione L’obiettivo è quello di avere un confronto pubblico sulla tematica.