È questa una delle novità, probabilmente la più importante, nel programma triennale delle opere pubbliche del Comune di Alba Adriatica, approvato in sede consiliare come atto propedeutico del bilancio di previsione per il 2018. L’impianto complessivo resta identico a quello approvato dalla giunta comunale, guidata dal sindaco Tonia Piccioni, nelle scorse settimane.
Quello che muta è la distribuzione dei fondi e della capacità di spesa del Comune nei prossimi tre anni, grazie alla concessione dei cosiddetti spazi finanziari, che sono assegnati (dal Ministero su espressa richiesta degli enti locali) al fine di favorire le spese di investimento.
Che possono essere realizzati attraverso gli avanzi di amministrazione o il ricorso ai mutui. In poche parole un patto di solidarietà verticale. Il Comune di Alba Adriatica ha ottenuto “spazi finanziari” per 800mila euro e di riflesso è stato modificato anche l’elenco triennale delle opere pubbliche. E dunque investire da subito sull’ampliamento del cimitero.
Gli interventi modificati.
Anno 2018. Rotatoria incrocio Statale 16-via Maternità (250mila euro); demolizione e ricostruzione dell’ala inagibile della scuola media (1,7 milioni); secondo e terzo piano del cimitero (250mila euro); sistemazione edifici comunali (100mila euro).
Anno 2019. Demolizione e ricostruzione scuola media (1,6 milioni); ampliamento cimitero (200mila euro); sistemazione edifici comunali (123mila euro).
Anno 2020. Sistemazione edifici comunali terzo lotto (123mila euro); ampliamento cimitero (650mila euro); demolizione e ricostruzione scuola media (950mila).
Ovviamente, con la nuova disponibilità di bilancio, la giunta ha programmato anche l’adeguamento della centrale termica del campo sportivo di via Degli Oleandri e la messa a norma del bocciodromo comunale e della rimessa dei mezzi dell’Ente.
“ Grazie al riconoscimento degli spazi finanziari”, ha sottolineato in consiglio comunale il sindaco Tonia Piccioni, sarà possibile realizzare nuovi loculi al cimitero. Era un impegno preso con la cittadinanza, che ora sarà perfezionato. Le opere prenderanno il via nel 2018 per concludersi il prossimo anno”. Per gestire quella che è l’attuale emergenza, nel giro di poche settimane saranno realizzati 64 loculi provvisori per una spesa di 18mila euro. Strutture che poi saranno “impiegate” nella realizzazione del secondo e terzo piano della struttura. “ Procederemo in maniera spedita”, aggiunge la Piccioni, “ per l’ampliamento del cimitero, struttura indispensabile per accoglierci al termine della vita terrena”.