E’ finita con un arresto e tre sanzioni per violazione delle norme del lockdown la “bravata” di tre giovani nigeriani in una strada di Alba Adriatica. Mentre i tre realizzavano il video, con uno di loro simulava chissà quali azioni con una pistola, sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Alba Adriatica, che hanno bloccato i tre nigeriani e verificato che la pistola era giocattolo.
I tre nordafricani sono stati poi accompagnati in caserma e per uno di loro O.R. 22 anni, è stato ammanettato perché è emerso che nei suoi confronti grava un ordine di carcerazione, emesso dal tribunale di Venezia, perché riconosciuto colpevole, in concorso di detenzione e spaccio di stupefacenti doveva scontare una pena residua di otto mesi (ne aveva già scontati 7 in custodia cautelare). Episodio che si era verificato a Mestre nell’agosto del 2017.
La pistola giocattolo è stata sequestrata e sono avviati tutti gli accertamenti del caso e verificare se la stessa sia stata utilizzata in attività delittuosa. I tre nigeriani sono stati sanzionati, ciascuno per violazione del lockdown, ciascuno con 280euro. Il giovane arrestato è stato, invece, associato nel carcere di Rieti, stante l’indisponibilità delle strutture carcerarie della Regione per le norme legate alla quarantena.