Il Tar de L’Aquila, nei giorni scorsi, ha rigettato la richiesta di annullamento, presentato da alcuni privati, attraverso la sospensiva di una delibera consiliare con la quale lo scorso 28 dicembre erano state apportate alcune modifiche al regolamento in questione. In particolare l’articolo 73 sulle modalità di concessione delle aree per la costruzione di cappelle gentilizie al cimitero di via Certosa.
Nello specifico, i giudici amministrativi non hanno riscontrato elementi tali da favorire l’applicazione di una sospensione cautelare del provvedimento consiliare, che resta in vigore. In attesa, ovviamente, che la questione venga esaminata nel merito.