“Si tratta di un edificio residenziale, a proprietà mista, ma a prevalenza pubblica, con quattro unità abitativa, tre delle quali di proprietà pubblica, sul quale l’Azienda ha elaborato un piano di adeguamento sismico e di efficientamento, all’esito del quale saranno restituiti agli inquilini assegnatari immobili sicuri sotto ogni punto di vista”, spiega l’Azienda.
“Nella fase progettuale, concertata passo per passo con la struttura commissariale della Ricostruzione, si è tenuto conto degli aumenti dei prezzi che hanno interessato i materiali da costruzione. A fronte di una previsione iniziale, pari a 185.312,92 euro, infatti, si è reso necessario provvedere ad un ulteriore finanziamento di 68,126,40 euro, al fine di garantire l’esecuzione dell’opera, arrivando così ad una spesa complessiva di 253.439,32 euro”.
“Un nuovo cantiere che apre è sempre una speranza che si trasforma in progetto, prima di diventare soluzione – spiega il Presidente Ceci – ma quella soluzione, per noi, non è solo un traguardo raggiunto, ma la compiuta soddisfazione di sapere che, presto, altre famiglie potranno di nuovo avere una casa”.