Magro il bottino. Complessivamente hanno portato via qualche oggetto in oro del valore di poche centinaia di euro, contanti per un importo di 2500 euro circa, un paio di orologi, uno smartphone e un vecchio computer portatile.
La tecnica, almeno per quanto riguarda i furti negli appartamenti, è sempre la stessa: forzare una finestra probabilmente con un grosso giravite. Una volta dentro, i ladri rovistano ovunque. Due mesi fa erano state prese di mira alcune abitazioni tra Selva Piana e Mosciano capoluogo. Anche in questo caso i ladri hanno rovistato ovunque, mettendo a soqquadro soprattutto le camere da letto, gettando a terra i vestiti e ogni cosa contenuta nei comò.
Al Bar Nazionale di Cologna, invece, hanno forzato l’accesso principale, l’unico senza inferriata, che si affaccia peraltro sulla statale. Ma vista l’ora (il furto sarebbe stato compiuto intorno alle 3 del mattino quando il traffico è scarso) nessuno si è accorto di nulla.
Una volta entrati nel locale, i ladri hanno mirato immediatamente le macchinette del videopoker, scassinando le cassettiere dove hanno trovato circa mille euro.
A Campo a Mare, invece, è stata presa di mira l’abitazione di una coppia di anziani. Probabilmente i ladri pensavano di trovare in casa i soldi della pensione. Ma dopo aver rovistato in ogni angolo, non hanno trovato nulla, se non una catenina in oro con un crocifisso del valore di appena 200euro che era custodito all’interno di una scatola di scarpe dove c’era anche un vecchio orologio che hanno lasciato lì. Anche un anno fa, di questi tempi, cioè immediatamente a ridosso delle festività natalizie, nella zona tra Mosciano, Roseto, Giulianova e Morro D’Oro si registrarono diversi furti.
