Teramo. Il presidente della Provincia Renzo Di Sabatino ha lanciato ieri il suo ultimatum agli operatori turistici dei Prati di Tivo: o tutti saranno d’accordo nell’accettare la proposta di gestione della cabinovia o gli impianti di risalita dei Prati resteranno chiusi.
Una risposta è attesa nelle prossime ore. Tutti gli incontri che fino a qui si sono susseguiti tra Provincia, Gran Sasso Teramano (società titolare degli impianti) ed operatori turistici non hanno portato alla stretta di mano ed alla risoluzione del problema (il bando di gara è andato deserto).
Secondo alcuni, dietro i continui «no» degli operatori ci sarebbe il tentativo di rendere la Gran Sasso Teramano, del presidente Marco Bacchion, titolare e gestore degli impianti stessi, un’ipotesi che però non sarebbe praticabile secondo Provincia e società.
Una cosa appare chiara: o gli operatori turistici fanno fronte comune insieme all’ente provinciale per l’apertura della cabinovia, oppure la stagione invernale dei Prati di Tivo sarà finita ancor prima di iniziare. Una risposta è attesa entro oggi.
