Caro+gasolio%2C+Pepe+%28Pd%29+incontra+la+marineria+giuliese.+Chiesto+di+calmierare+il+prezzo+del+carburante+a+75+centesimi+NOSTRI+SERVIZI
abruzzocityrumorsit
/cronaca/cronaca-teramo/923364.html/amp/

Caro gasolio, Pepe (Pd) incontra la marineria giuliese. Chiesto di calmierare il prezzo del carburante a 75 centesimi NOSTRI SERVIZI


Dino Pepe, consigliere regionale del Partito Democratico, ha incontrato a Giulianova i rappresentanti della marineria locale, delle organizzazioni sindacali, dell’Ente Porto, per ascoltare le istanze che arrivano da un settore che finora, al pari di quello agricolo, è stato penalizzato dalla pandemia senza avere alcun ristoro e ora dal caro gasolio.

Le imbarcazioni da pesca la settimana scorsa sono rimaste ferme in porto mentre negli ultimi giorni la ripresa dell’attività ma con un pescato che non riesce più a coprire i costi di gestione. Pepe si farà portavoce in Regione, chiedendo sostegno per la categoria per quanto riguarda il costo del carburante che deve essere calmierato.

Il consigliere regionale si è soffermato anche sulle questioni infrastrutturali che riguardano il porto di Giulianova. Bisogna ultimare il nuovo braccio, realizzare i nuovi bagni a servizio della marineria, dell’attività da diporto. Ci sarebbero ritardi in Regione.

Calmierare il prezzo del gasolio a 75 centesimi al litro. E’ l’unica strada che possa in qualche modo andare incontro alle esigenze dei pescatori. Giovanni Massi, armatore, si è fatto portavoce delle istanze della marineria nel corso dell’incontro con il consigliere regionale Dino Pepe.

Sino a 75 centesimi pagano i pescatori, oltre questo prezzo deve intervenire la Regione, così come accade in Puglia, per aiutare la categoria. Il costo negli ultimi giorni è salito sino a sfiorare un euro e 40 centesimi. Non vale la pena andare in mare perché il ricavato non garantirebbe neppure la copertura dei costi vivi di ciascuna imbarcazione.

Presente anche Flaviano Di Giosafat all’incontro in porto. Il segretario della Uila Pesca rappresenta circa 80 imbarcazioni di armatori pugliesi che operano nell’Adriatico nell’ambito della pesca del pesce azzurro. E’ stato portato all’attenzione di Dino Pepe il problema di carenza di spazi per riparare le reti.