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Vertenza Rolli, iniziata la trattativa per l’esternalizzazione di alcuni servizi

E’ andata avanti per circa 7 ore, con qualche interruzione, la riunione nella sede di Confindustria a Teramo per affrontare la delicata questione che riguarda la vertenza Rolli di Roseto. C’erano i rappresentanti sindacali, i vertici dell’azienda rosetana che opera nel settore della lavorazione trasformazione dei prodotti agricoli, la Rsu compatta, i delegati di Confindustria.

Sul tavolo il piano di esternalizzazione di una parte dei capannoni e di alcune linee di produzione al gruppo Di Cosimo di Montesilvano. Non è stato raggiunto alcun accordo per il semplice fatto che la riunione è stata aggiornata alla prossima settimana. Si è discusso del piano aziendale e del futuro di quei dipendenti con contratto a termine che dovrebbero essere assorbiti dalla società che avrà la gestione di una parte dei capannoni.

“Ormai è chiaro”, ha sottolineato Alessandro Collevecchio, segretario regionale della Cisl, “che l’azienda ha intenzione di portare avanti il progetto di esternalizzazione di alcune attività. Noi però vogliamo capire bene alcune questioni. Alla proprietà abbiamo anche chiesto se sia disponibile a garantire il lavoro a quelle persone che magari non vorranno accettare la proposta del nuovo gruppo. Abbiamo anche sollecitato un aspetto in tutta questa vicenda: avere elementi validi sulla società che è intenzionata a garantire i servizi in esterna”.

Il confronto tra le parti dunque andrà avanti ancora nei prossimi giorni. Ma entro la fine dell’anno si dovrebbe trovare una soluzione che accontenti tutti. Va ricordato che il piano di esternalizzazione di una parte dei servizi ha spinto le organizzazioni sindacali a proclamare tre settimane fa uno sciopero di 8 giorni per mancata concertazione con le parti. L’azienda, insomma, ancora una volta, come era già successo l’estate scorsa con l’ipotesi di passaggio dal settore industriale a quello agricolo, aveva cercato di mettere lavoratori e sindacati dinanzi al fatto compiuto. Una strategia che però non ha mai pagato perché si è arrivati allo scontro prima di sedersi attorno ad un tavolo.