Un intervento necessario per recuperare l’opera, realizzata agli inizi degli anni Ottanta e che nel tempo è stata sottoposta a rari interventi di manutenzione. Per il vice sindaco Tacchetti si tratta di un lavoro che ridarà lustro ad uno dei simboli del turismo rosetano.
Serafino Di Mattia è il progettista che ha elaborato il piano di recupero del pontile, sulla base delle indicazioni arrivate dall’architetto Giuseppe Di Sante, mentre Massimo Santoprete sarà il direttore dei lavori che appunto inizieranno dal mare e riguarderanno solo il primo lotto da un milione di euro.
Successivamente il Comune chiederà ulteriori finanziamenti alla Regione per un secondo step di interventi che terrà conto anche del recupero di tutta l’area a ridosso del pontile.