I due caccia, che volavano molto bassi, provenivano dalla base di Ghedi (Brescia) e dopo il volo d’addestramento sarebbero dovuti rientrare alla base.
Nella zona ci sono vari focolai d’incendio, alcuni vicino alle abitazioni della frazione di Casa Murana. A pochi chilometri dall confine con Valle Castellana, dove in molti hanno sentito un rumore forte e sordo e da dove si vede bene un fitto e altro fumero nero alzarsi dalle colline ascolane. Il boato si è sentito anche in altre zone della Vibrata.
Sul luogo stanno intervenendo i vigili del fuoco, i carabinieri, 118 e i volontari della Protezione Civile che svolgono attività antincendio nella zona. Il sindaco di Ascoli ha parlato di “quattro piloti dispersi” e che al momento “gli incendi non sembrerebbero aver coinvolto i civili”.
Sono in corso, sotto la guida di esperti dell’Aeronautica, le ricerche dei quattro militari, due piloti e due navigatori, che erano a bordo dei due Tornado (secondo l’Aeronautica tutti e quattro i seggiolini risulterebbero espulsi, quindi che i 4 militari pare siano riusciti a ucire fuori dal mezzo) scontratisi sulle colline di Ascoli Piceno. Sul luogo dell’incidente sono stati ritrovato un motore e altri pezzi. Un paracadute di colore arancione è stato localizzato a Casamurana, una località vicina al luogo in cui sono precipitati i due aerei.Nella zona, particolarmente impervia e con una folta macchia mediterranea, si sono sviluppati diversi incendi. A quanto si è appreso, le fiamme non minacciano le case e non risultano danni a civili o abitazioni.
Alle attività di ricerca partecipa anche un elicottero della Polizia di Pescara, con a bordo due soccorritori della Croce Rossa teramana, Valentino Ferrante (presidente provinciale) e Claudio Lamolinara. Guarda le foto:
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