La donna, da qualche mese, era confinata agli arresti domiciliari, nella sua abitazione di Martinsicuro, per relati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Nonostante la detenzione domiciliare, la donna proseguiva a spacciare senza soluzione di continuità, aspetto questop acclarato da una serie di appostamenti da parte dei militari del nucleo operativo che hanno rimesso un rapporto in procura.
Da quì l’inasprimento della misura cautelare, con la revoca dei domiciliari e il trasferimento a Castrogno.