Teramo. Un innovativo progetto di interesse culturale che coinvolge il mondo giovanile, approvato nell’agosto 2019 dalla giunta municipale su indirizzo dell’assessore Sara Falini, è stato approvato e sarà quindi finanziato da parte di Anci e Presidenza del Consiglio dei Ministri. Si tratta del Progetto “Space”, realizzato attraverso un accordo di partenariato con diversi Enti.
Il programma è nato da una iniziativa dell’ANCI che ha avviato, tramite la messa a disposizione di specifiche risorse, una procedura volta a supportare le amministrazioni locali nella prosecuzione e sviluppo o nell’avvio, di iniziative di innovazione sociale giovanile.
“Il Comune di Teramo ha così scelto di rafforzare l’esperienza Space, progetto già predisposto dal Comune di Ascoli Piceno; l’idea vede i giovani nel ruolo di protagonisti attivi dell’ideazione e costruzione di interventi sul territorio: dalla riappropriazione e riutilizzo degli spazi alla definizione di servizi assenti o non più adeguati ai loro bisogni attuali. La finalità è di sviluppare il turismo di scoperta della città e realizzare interventi culturali in grado di valorizzare le peculiarità e le specialità del territorio facendo leva sulla creatività di giovani under 35”, ha dichiarato l’assessore Falini.
L’Amministrazione comunale ha quindi individuato l’immobile da destinare all’idea, indicando la rigenerazione e attivazione culturale nei locali hanno ospitato a suo tempo la macelleria e la pescheria siti all’interno del Mercato Coperto di Piazza Verdi.
“La finalità è di rifunzionalizzare alcune porzioni del mercato da adibire a sede di un centro sperimentale dei linguaggi artistici contemporanei, trasformandolo così in incubatore di modelli di condivisione, espressione artistica, partecipazione e produzione. È evidente che l’allestimento potrebbe generare occupazione lavorativa per il target anagrafico di riferimento, consentendone la visibilità artistico/creativa. Altro effetto positivo è dato dal fatto che il coinvolgimento delle comunità locali comporterebbe effetti benefici in termini di inclusione, partecipazione attiva nella programmazione culturale e nelle attività di allestimento del centro, potendo così diversificare l’offerta culturale cittadina attraverso attività socio-culturali in luoghi non tradizionali”, ha concluso Core.
Il valore complessivo del progetto ammonta a € 309.000.