Lo rende noto la Digos della questura picena, diretta dal vice questore aggiunto Paolo Amilcarelli. Secondo quanto si apprende, la Digos ha anche effettuato sette perquisizioni nelle abitazioni dei soggetti coinvolti nell’inchiesta (a Spinetoli, San Benedetto e Giulianova), oltre che nell’ufficio anagrafe del comune di Spinetoli, in particolare nella frazione di Pagliare del Tronto. Nelle perquisizioni oltre a documenti e materiali utili ai fini delle indagini, sono state sequestrate apparecchiature informatiche e server. L’inchiesta della Procura di Ascoli e’ ancora in corso.