La Puglia infatti (e in particolare le coste salentine), costituisce ormai punto d’approdo per gli immigrati provenienti in prevalenza dai Paesi asiatici (Siria, Iran, Iraq, Afghanistan, Palestina, Pakistan ) e, recentemente, anche dal Nord Africa. Dopo l’espletamento delle prime procedure sanitarie e di polizia, i nuovi arrivati, rifocillati ed assistiti, sono stati sistemati presso una struttura teramana gestita in collaborazione con la CARITAS Diocesana.