Nereto. Prima lo redarguiscono poi uno dei due lo accoltella alla coscia perchè lo ritengono responsabile di aver rubato nella loro abitazione durante una temporanea assenza.
Gli aggressori sono due fratelli albanesi, sulla quarantina, l’aggredito e reo, secondo loro di aver vestito i panni del topo di appartamento, il nipote di 28 anni, tutti albanesi. Lal lite familiare si sarebbe consumata ieri sera, attorno alle 19, all’interno di un’abitazione della zona industriale di Nereto. I due fratelli, uno residente a Martinsicuro, l’altro nel Barese, avrebbero chiesto lumi al nipote, perchè all’interno dell’abitazione del primo durante la sua assenza, sarebbero state trafugate alcune cose. La discussione sarebbe poi degenerata in lite, nel contesto della quale il più giovane dei tre sarebbe rimasto ferito ad una coscia. I due presunti aggressori, si sono allontanati, mentre il giovane è stato soccorso e poi medicato in ospedale, a Sant’Omero, da dove è stato dimesso con una prognosi di 15 giorni. I due fratelli sono stati denunciati, invece, per concorso in lesioni.