I prodotti erano privi dei requisiti minimi di sicurezza e conformità, essendo del marchio “CE” o, se presente, risultato contraffatto.
Il bilancio è di un commerciante denunciato all’Autorità Giudiziaria di Teramo per il reato di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, violazione alla normativa sulla sicurezza dei prodotti e frode in commercio.