Lo “sciopero dei forconi”, che avrà il “piatto forte” nel blocco di alcune sigle di autotrasportatori in tutta Italia, è il primo passo per dire basta alla situazione politica e civile in cui verte il paese. “Non bloccheremo nulla e i nostri presidi sono autorizzati dalle forze dell’ordini – spiega Stefano Flajani, in veste, in questo caso, di comune cittadino e di non di politico di Alba Dorata – Vogliamo ascoltare i cittadini e far capire che le cose possono migliorare. Gli italiani sono spenti, vogliamo una vita ed un paese migliori”. Anche l’Arco Consumatori ha aderito al codice etico del 9 dicembre, che denuncia come nessun partito politico o lista sindacale abbia effettivamente a cuore gli interessi nazionali ed è per questo il momento di dire basta.