Ne dà notizia in una nota Palazzo di Città, che comunica che “l’amministrazione, recependo e comprendendo il particolare periodo storico dovuto ad una grave crisi economica e partendo dal presupposto che si sono verificati casi di eccessivo aumento di tale onere a carico di talune categorie di attività rispetto alla Tarsu, non giustificato da un paritetico aumento di produttività o di quantità di rifiuti prodotti al 2012, ha approvato una riduzione Tares”.
L’amministrazione intende in questo modo riequilibrare al meglio la tassa, venendo incontro a quelle categorie che più sono state penalizzate.
Nello specifico ci sarà un alleggerimento fiscale per alberghi con ristorante del 13,55%; ristoranti, trattorie, osterie, pub del 46,11%; bar, caffè, pasticcerie del 12,43%; ortofrutta, pescherie, fiorai, pizzerie al taglio del 30,94%.
“L’amministrazione prende atto della proposta costruttiva fatta in Consiglio comunale a nome delle minoranze – continua la nota – nel aver dato la propria disponibilità ad apportare congiuntamente ulteriori migliorie in sede di assestamento di bilancio, che andrà al vaglio del Consiglio comunale a fine novembre”.
“Il Consiglio Comunale di Silvi, convocato ieri per l’approvazione del Bilancio Preventivo 2013, si è aperto con la comunicazione della minoranza PD e SEL, che hanno invitato Sindaco e Amministrazione a rivedere fortemente, in sede di assestamento di bilancio, la Tares. L’azione avviata congiuntamente nei giorni scorsi da PD e SEL, condivisa anche nella Conferenza dei Capigruppo che ha preceduto il Consiglio, ha già permesso di attivare le procedure per la rateizzazione del dovuto e l’annullamento dei bollettini spediti. In un momento come questo di grave difficoltà economica e sociale, PD e SEL non si sottraggono alla responsabilità di contribuire a risolvere i problemi che la sciagurata applicazione della Tares ha procurato indiscriminatamente a famiglie, artigiani, commercianti ed operatori. Ci sarebbe da chiedersi perché a Silvi è stata applicata la Tares, quando molti comuni della nostra regione mantengono la Tarsu. I consiglieri di minoranza del PD e di SEL, nel confermare il giudizio assolutamente negativo in merito alla gestione dei rifiuti a Silvi, non hanno partecipato alla votazione. Nei prossimi giorni PD e SEL presenteranno le proposte necessarie all’assestamento del bilancio, utili al ridimensionamento degli importi richiesti”.