Gli autori del furto con raggiro, madre e figlio di etnia rom, noti alle forze dell’ordine per via dei numerosi precedenti, vengono identificati e denunciati ma il bottino (oltre 3mila euro in preziosi) non viene recuperato perchè già fatto sparire. Hano deciso di “giocare” in casa, questa volta, gli autori del raggiro ai danni di un’anziana di Alba Adriatica. I carabinieri della locale stazione, infatti, hanno denunciato per concorso in furto in abitazione madre e figlio, G.D.R. di 53 anni e P.G. di 29 anni, entrambi rom del posto. La coppia, nei giorni scorsi, ha fatto “visita” ad un’anziana del posto, che in quel momento era sola. Mentre la donna distraeva l’anziana, facendole credere di essere una vecchia conoscente alla quale era andata a fare visita, il figlio, in maniera furtiva, si è introdotto in camera da letto e dopo aver rovistato dappertutto ha trovato per poi impossessarsi dei gioielli di famiglia, tra ori e preziosi, per un valore di circa 3mila euro. L’anziana, inizialmente, non si è accorta di nulla, visto che i due delinquenti si sono allontanati da casa senza eccessivi patemi, salvo poi scoprire l’ammanco più tardi. Sulla vicenda, hanno avviato un’inchiesta i carabinieri dellastazione, che sulla base delle testimonianze della donna e della comparazione delle foto segnaletiche, hanno identificato e denunciato madre e figlio.