Per il più giovane dei due (entrambi dopo la scarcerazione sono accompagnati in questura), di 22 anni, titolare di un regolare permesso di soggiorno, è stato gravato del divieto di ritorno ad Alba Adriatica (è residente in provincia di Foggia). Il fratello maggiore, invece, con permesso di soggiorno scaduto è stato munito di un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale.