“Si tratta di fare raccolta di tutti i rifiuti che troviamo in mare – ribadisce il presidente Giovanni Di Mattia – purtroppo accade che nonostante il tutto venga previsto dai fondi GAC, nessun Comune risponde alla richiesta dei pescatori che rispettano il mare. Noi vogliamo attivarci per recepire fondi ed iniziare questa attività in mare”.
Di Mattia (Cogevo) e Squeo (Federpesca Abruzzo) sono anche disposti all’acquisto dei contenitori della raccolta differenziata che verrebbe fatta in mare, ma in cambio, chiedono che sia garantita almeno un’isola di raccolta rifiuti differenziata al porto, operativa almeno una volta a settimana.