“Si devono ascoltare le voci delle istituzioni e del territorio per impostare soluzioni corrette”, ha sottolineato Pizzi, che in queste ultime ore è stato impegnato su fronti significativi, dall’approvazione del bilancio preventivo 2017, alla firma a Roma dei 16 milioni di euro attribuiti a Teramo per la riqualificazione delle periferie, al lavoro sul prossimo bilancio che conta di chiudere entro febbraio.
Non mancheranno, dunque, le occasioni di collaborare anche con l’Ente di via Milli, a partire proprio dal progetto della Cona che dovrà essere attuato dal Comune di Teramo e che vede la Provincia come ente coordinatore.