Ad Alba Adriatica il tema legato agli effetti a “catena” del fenomeno erosivo torna ad accendersi, anche alla luce delle recenti mareggiate, che a sud del torrente Vibrata hanno lasciato solo presagire eventuali rischi futuri. Per la Bambinopoli, ma anche per il tratto attiguo di arenile, peraltro già ridotto in maniera sensibile rispetto a qualche anno fa.
Nei giorni scorsi, infatti, in municipio c’è stato un nuovo vertice tra l’amministrazione comunale e le associazioni degli operatori turistici sulla situazione erosiva e sulla realizzazione, prevista dalla Regione, di nuovi pannelli nella zona sud di Villa Rosa. In mancanza di risposte chiare, così ha sottolineato la Piccioni, attraverso un legale sarà inviata una diffida per bloccare le opere. La questione è stata illustrata nel corso dell’ultima seduta dell’assise civica, sulla scorta di una interrogazione presentata dal consigliere di minoranza Luca Falò, che chiedeva lumi anche sugli interventi di somma urgenza sempre a Villa Rosa, che hanno preso il via proprio in queste ore.
“Alle nostre istanze non sono giunte risposte”; spiega il sindaco Piccioni, “e non possiamo correre il rischio che opere a nord possano danneggiare la nostra spiaggia. Stiamo preparando una diffida e chiediamo un progetto unitario con Martinsicuro”.