Il comitato di quartiere di Santa Maria a Bitetto si è riunito lo scorso giovedì per affrontare alcune tematiche scottanti relative a Piazzetta del Sole. La riunione, presieduta dal presidente Maria Dea Di Giuseppe Bonolis, ha visto la partecipazione di numerosi residenti oltre che dell’assessore comunale ai lavori pubblici, Franco Fracassa e del consigliere comunale Gianguido D’Alberto.
Questione prioritaria è stata la sicurezza che, dopo la richiesta di maggiori controlli chiesta anche dal sindaco di Teramo in Prefettura, sta trovando un giusto riscontro con interventi più frequenti e mirati da parte delle forze dell’ordine. I residenti, inoltre, hanno evidenziato la carenza di pubblica illuminazione a partire da Piazzetta del Sole e nelle vie adiacenti, con la necessità di istallare telecamere come ulteriore modalità di controllo efficiente della situazione di degrado, che non riesce ad essere risolta con il passaggio, seppur quotidiano, delle forze dell’ordine in generale.
Per quanto riguarda la pulizia e il decoro è stata apprezzata l’istallazione di nuovi cestini chiusi promossa dall’assessore Roberto Canzio, per evitare le piccole e costanti discariche abusive presenti in tutto il quartiere, soprattutto nelle area in prossimità dei contenitori porta-rifiuti stradali.
Inoltre è stato chiesto all’amministrazione di intervenire, intimando i proprietari privati, nella pulizia del suolo pubblico occupato dalle impalcature, così come la pulizia dei giardini privati.
E’ stata poi sottolineata la grave situazione delle proprietà comunali a partire dal Mercato Coperto dove ci sono finestre rotte, con la conseguente proliferazione di colonie di piccioni all’interno della struttura, della sede del Liceo musicale Braga, avvolto dalle impalcature, lo slargo posto lungo Via Irelli, diventato per molti un luogo di discarica a cielo aperto, la stradina che costeggia il mercato da Via Stazio a Piazza Verdi (lato pescheria) spesso ritrovo di spacciatori o luogo ideale per espletare bisogni impellenti.
Inoltre è stato richiesto l’utilizzo di Casa Urbani come sede del Comitato, vista l’inagibilità della sede storica di Piazza Verdi, così come la realizzazione di eventi culturali in Piazzetta del Sole una volta terminata la bonifica e la collocazione nell’area anche di una struttura ricreativa per i più piccoli che potrebbe diventare anche un’attrattiva per l’intero quartiere.