In esecuzione di un ordine di custodia cautelare in carcere firmato dal gip del tribunale di Teramo, Giovanni de Rensis (pm Greta Aloisi) i carabinieri di Alba Adriatica hanno arrestato un uomo del posto, Roberto Dragoni di 38 anni. L’uomo deve rispondere dei reati di estorsione aggravata e continuata, tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia. Il provvedimento cautelare è il frutto di un’indagine effettuata dai carabinieri della locale stazione, ai quali si era rivolta l’anziana madre 73enne di Dragoni, stanca di soprusi, e violenze da parte del figlio, che per un buon periodo di tempo l’avrebbe minacciata di morte, a volte picchiata e aggredita per avere dei soldi. Evidentemente, al 38enne non bastava la pensione di invalidità che percepisce e quando era a corto di denaro, lo chiedeva alla madre. In alcune occasioni, la donna avrebbe accontentato le richieste del figlio, con somme tra i 10 e i 20 euro. Quando questo non accadeva, i figlio le usava violenza. Stanca di questa situazione, l’anziana si è rivolta ai carabinieri (facendo anche vedere i segni delle violenze subite, anche se mai suffragati da referti medici), che poi hanno rimesso un rapporto alla procura di Teramo, che ha disposto l’arresto per Dragoni.