“Un grande onore per me e per il ‘mio’ Abruzzo”, è stato il primo commento di Lucci che non nasconde come l’elezione non fosse affatto semplice né scontata.
“Un risultato che premia il lavoro svolto finora”, ha detto Lucci, “e che ci vede impegnati nel’ampliare le attività di deleghe del Corecom soprattutto nel mondo delle conciliazioni, visto che, in questo ambito, siamo diventati un modello europeo straordinario. Sarà strategico, dunque, aprirci anche nei settori di acqua luce e gas, mentre resta fondamentale il nostro impegno con le Authority, soprattutto quella della privacy, con particolare attenzione alla formazione degli insegnanti e nella media education”.
Lotta al cyberbullismo e valorizzazione delle opportunità che vengono dalle nuove tecnologie sono altri ambiti in cui si continuerà a lavorare, recuperando il rapporto con il Ministero per lo Sviluppo economico, soprattutto nel settore del riordino delle emittenze televisive, mantenendo salda la collaborazione con la Conferenza delle Assemblee legislative.