Il presidente della Ruzzo Reti, Antonio Forlini, ha scritto ai sindaci del Teramano invitandoli a prendere provvedimenti urgenti per limitare l’utilizzo dell’acqua.
Nonostante l’acquedotto abbia previsto una serie di interventi al fine di arginare la fase attuale di criticità, in particolare operando manovre sui tronchi della rete idrica, potrebbero ugualmente verificarsi disagi in alcune zone.
Le difficoltà di approvvigionamento dell’acqua potabile, dovute principalmente alle condizioni climatiche, vengono peraltro aggravate dall’abnorme consumo di acqua spesso oggetto di sprechi e destinata ad usi impropri e diversi da quelli domestici e potabili.
I sindaci, nella lettera, sono stati invitati a “emanare apposita ordinanza ai cittadini di assoluto divieto di utilizzo dell’acqua per consumi che non siano strettamente potabili” e “a predisporre misure atte a vigilare sull’osservanza del divieto”.
“Se la situazione perdurerà”, si legge in una nota della Ruzzo Reti, “potrebbe essere necessario già nelle prossime ore prevedere turnazioni nella distribuzione dell’acqua per limitare quanto più possibile i problemi. In particolare già si registrano criticità nella frazione di Mutignano (Pineto), dove saranno attuate delle chiusure programmate a partire da questa sera. Situazione difficile anche nella zona costiera e in Val Vibrata, dove le scorte si stanno riducendo”.
Aggiornamento. A causa della carenza idrica e degli intensi consumi per la forte ondata di caldo, la Ruzzo Reti Spa ha disposto che da oggi (24 giugno) al 2 luglio 2017, dalle ore 19 alle ore 7 della mattina seguente, siano effettuate delle chiusure programmate nei serbatoi di Case di Bonaventura (le località interessate sono Case Di Bonaventura, Salara, Colle di Mezzo, Case Sacchetti e zone rurali e case sparse del comune di Morro d’Oro) e di Colle Pigna (sono interessate le zone rurali e le case sparse di Mutignano, nel comune di Pineto).