“ A partire dalle 9 e per tutto il giorno – ha dichiarato il presidente Osvaldo Travaglini – alla presenza di Autorità religiose, militari, civili e politiche, si svolgeranno alcuni eventi significativi tra cui la consacrazione della lapide alla memoria dei caduti sul lavoro “ “ è prevista la partecipazione di una folta rappresentanza di Sindaci – continua Travaglini – delle Marche e dell’Abruzzo con i rispettivi gonfaloni e dei Presidenti delle Amministrazioni Provinciali, dei massimi rappresentanti politici della Regione Marche con il Presidente Gian Mario Spacca e della Regione Abruzzo con il Presidente Gianni Chiodi “. Presenza di Deputati e Senatori dei diversi schieramenti politici, partecipazione di sua eccellenza il Prefetto di Teramo e l’annunciata l’ autorevole partecipazione del Ministro del Lavoro Elsa Fornero. “ L’occasione di ricordo e commemorazione dei caduti del lavoro per questa importante giornata del 29 Aprile – ha aggiunto Travaglini – fornirà l’opportunità per la presentazione di un progetto internazionale nel campo del sociale da insediare in Val Vibrata, una grande opportunità per la Val Vibrata e la Valle del Tronto di caratterizzarsi nel panorama Italiano e internazionale per i servizi sociali e assistenziali che verranno offerti, un progetto che rappresenterà una soluzione al dramma della disoccupazione dilagante delle due vallate “. La messa sarà celebrata da Sua Eccellenza il Vescovo di Teramo Michele Seccia, alla presenza delle Autorità e di delegazioni di mutilati e invalidi del lavoro e di familiari di caduti sul lavoro invitati dall’AMIL. “ Il problema delle morti bianche – ha concluso il presidente dell’Amil Osvaldo Travaglini – è tristemente attuale e non va abbassata la guardia, il fatto che alcuni dati Ufficiali diano il fenomeno in discesa dipende solo dal fatto che sono diminuiti gli occupati, occorre che tutti gli attori del settore si facciano maggior carico del problema della sicurezza“.