Da allora il bambino è ospite di un istituto educativo – assistenziale nel teramano. E questo pomeriggio, davanti ai cancelli, si è ritrovata una piccola rappresentanza della comunità di Valle Castellana, tra cui i nonni paterni, la cugina del padre ed il sindaco Vincenzo Esposito, che hanno voluto dimostrare affetto e vicinanza al piccolo donandogli personalmente un uovo di Pasqua. Un’opportunità che, tuttavia, non gli è stata data. I presenti hanno difeso il diritto del padre a restare con il figlio per quanto ha fatto in questi tre anni per il piccolo.