Le indagini hanno preso spunto dall’esame della documentazione contabile acquisita nel precedente sequestro ed hanno permesso di individuare il centro quale destinatario di analoghi prodotti, già messi in vendita, sempre con il marchio CE contraffatto.
Le indagini, tuttavia, non si fermano. I militari della Guardia di Finanza di Giulianova vogliono, infatti, risalire all’origine di quella che sembra essere una vera e propria “filiera” del falso e non si escludono ulteriori sviluppi dall’esame della documentazione contabile acquisita e dall’analisi dei dati raccolti nel corso dell’attività, al fine di individuare i produttori della merce contraffatta.
Tutti gli articoli contraffatti sono stati sequestrati ed il legale rappresentante dell’azienda è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Teramo.