Quest’anno, insieme ad altri soggetti, si vuol cominciare a dotare la missione di un impianto fotovoltaico per approvvigionarla, a costo zero, dell’energia elettrica necessaria per il funzionamento delle strutture. In Guinea Bissau lo stato eroga la corrente solo per due ore al giorno; per le altre 22 entrano in funzione gruppi elettrogeni, che richiedono fondi ingenti, altrimenti destinabili alle cure sanitarie, alla attività scolastiche e sociali.
“Per raggiungerlo – si legge nel volantino – abbiamo bisogno di una larga partecipazione; dobbiamo superare il record di presenze, 200, facendo affidamento su vecchi e nuovi amici che condividono lo spirito dell’iniziativa. Con l’impegno di tutti, con la collaborazione di tante aziende vicine al nostro gruppo, con la squisita disponibilità della direzione del ristorante Sayonara e con l’impeccabile collaborazione dell’Istituto Alberghiero Crocetti di Giulianova, siamo sicuri di dare anche quest’anno un consistente contributo alla causa”.