Un operaio di Campli, C.F. di 65 anni, è stato rinviato a giudizio con l’accusa di violenza sessuale. La vicenda, che si sarebbe sviluppata durante tutto il 2011, infatti, avrebbe visto come protagonisti l’operaio e l’indifesa bambina, entrambi di Campli. In una circostanza, così come emerso dall’indagine effettuata dai carabinieri della locale stazione, l’operaio avrebbe avvicinato, e poi toccato nelle parti intime la bimba anche in ospedale, dove la piccola si era recata assieme alla madre a trovare un parente. I ripetuti episodi hanno spinto la famiglia della bambina a presentare una denuncia ai carabinieri, che poi hanno rimesso un rapporto in procura. Da qui il rinvio a giudizio per il 65enne, che ora dovrà essere processato.