La storia è legata al mondo degli stupefacenti. Il proprietario del motociclo vantava un credito di cocaina nei confronti di V.P., ma qualcosa non ha funzionato negli accordi dei due soggetti, che forse, come spiegano gli inquirenti, sono stati anche “compagni di merende”. V.P. dunque è passato alle vie di fatto, dapprima con delle minacce, poi con delle richieste estorsive e da ultimo con l’incendio dello scooter. Le fiamme, oltre a danneggiare completamente il veicolo, hanno interessato un appartamento per fortuna senza conseguenze per gli occupanti che comunque sono stati costretti ad evacuarlo fino all’arrivo dei Vigili del Fuoco.
Del caso si sta occupando il Procuratore Davide Rosati e non si escludono ulteriori sviluppi della vicenda.