Si tratta dell’Ati Porcinari srl, Masci Giovane figli snc, Remo Gianforte e Macinati Giovanni, esclusa dalla gara per motivi formali. Il Tribunale Amministrativo aveva deciso di accogliere il ricorso presentato contro l’Anas e la ditta che si è aggiudicata il lavoro, la Mar Appalti, bloccando il cantiere del tratto che unirà il centro teramano al quartiere della Cona.
“Sono tranquillo” ha commentato il sindaco Maurizio Brucchi “comunque vadano le cose i lavori ripartiranno. Se dovesse aver ragione la ditta che si è aggiudicata l’appalto, la ripresa avverrebbe subito, in caso contrario servirebbero solo i tempi tecnici per un nuovo affidamento dei lavori (30 giorni)”.