“Anche quest’anno” commenta l’assessore alle Politiche sociali, Renato Rasicci “siamo riusciti, con notevole sforzo dell’Ente, a confermare tutte le risorse necessarie per assicurare la continuità delle attività, finalizzate alla concreta integrazione dei ragazzi destinatari nel contesto educativo e scolastico e al supporto delle loro famiglie. Il programma è stato redatto attraverso una preliminare fase di ascolto, recependo le istanze degli stessi utenti e le utili proposte pervenute dalle sezioni locali dell’Ente nazionale sordi e dell’Unione italiana ciechi. Questo risultato è stato possibile grazie all’impegno dell’amministrazione e del settore Politiche sociali, in particolare della dottoressa Cristina di Baldassarre, che ha messo a punto il programma”.
Nell’anno in corso sono pervenute agli uffici dell’Ente 40 istanze di attivazione dei servizi, previsti dalla Legge regionale 32/97.
Le attività realizzate, nello specifico, riguarderanno il servizio di assistenza didattica extrascolastica, finalizzato a favorire la scolarizzazione e il raggiungimento di una maggiore autonomia dei destinatari, la fornitura di testi scolastici, materiale didattico per studenti non vedenti, materiale tiflodidattico e consulenza tiflologia, servizi di assistenza psicologica e legale per gli utenti e le loro famiglie, la realizzazione di attività ludico-ricreative, per favorire l’interazione e l’integrazione dei giovani utenti nel gruppo dei pari anche in ambito extra-scolastico.