Diverse le emergenze da fronteggiare. In queste ore il comando dei vigili del fuoco di Teramo è impegnato, tra le altre cose, nelle operazioni di messa in sicurezza di una serbatoi del gas domestico, collocati nella vicinanze di alcune abitazioni che sono inagibili e anche a rischio crollo.
Questa mattina è stato fatto volare anche un drone dei vigili del fuoco per rilevare dall’alto il movimento franoso e nel caso di specie soprattutto la situazione di una serie di abitazioni (sono 24 quelle fatte sgomberare) comprese nel movimento franoso.
All’ingresso della cosiddetta zona rossa, stazionano tutti coloro che da un momento all’altro, lunedì quando la frana si è messa in moto, sono in attesa di completare le attività di recupero dei propri effetti e dunque liberare le proprie case. Una situazione difficile, anche sul piano psicologico.
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