Su questo sta lavorando il Comune di Giulianova dopo essere stato costretto a chiudere i due plessi a seguito del sopralluogo degli esperti del proprio ufficio tecnico che hanno riscontrato un coefficiente basso, anche se non di rischio assoluto.
Si punta ora ad affidare gli incarichi di progettazione dei lavori di messa in sicurezza dei due edifici così da consentire la piena fruibilità delle strutture a partire dal nuovo anno scolastico, visto che per quello in corso non ci sono speranze per una riapertura degli edifici.
Il sindaco Francesco Mastromauro, insieme con gli assessori e i tecnici comunali, è impegnato per ridurre i tempi e contenere i disagi derivanti dalla chiusura dei due plessi.
“Comprendiamo le difficoltà di studenti e famiglie”, ha puntualizzato il primo cittadino giuliese, “anche se la chiusura delle due scuole mira proprio alla tutela di chi le frequenta. Si tratta di una situazione provvisoria, giacché il nostro obiettivo è di intervenire il prima possibile per riaprire i due plessi in coincidenza con l’avvio del nuovo anno scolastico. Per questo si sta operando per il conferimento degli incarichi di progettazione”.
Non solo. Perché proprio in queste ore il Comune sta lavorando per affidare gli incarichi di verifica del coefficiente di vulnerabilità sismica dell’ex palazzo di giustizia, che potrebbe essere una soluzione alternativa. Dunque nessuna ipotesi al momento viene scartata a priori per quanto riguarda la sistemazione futura degli studenti della Pagliaccetti e della scuola di Colleranesco.