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Atri, all’Ipab Ricciconti la raccolta delle olive si trasforma in un gesto di solidarietà

Atri. Quando anche le cose semplici diventano un modo per diffondere il senso profondo di solidarietà. Si chiama, appunto, “Olio per la solidarietà” la bella iniziativa promossa nell’ambito del progetto di agricoltura sociale che, da domani, negli uliveti di “Rurabilandia” (fattoria sociale d’Abruzzo dell’Ipab Ricciconti in contrada Vomano ad Atri), vedrà impegnati nella raccolta delle olive i ragazzi disabili che frequentano la struttura e i detenuti del carcere teramano di Castrogno.

“Anche quest’anno” spiega Giovanni Scarpone, portavoce di Rurabilandia “prosegue il percorso di collaborazione avviato da tempo con l’istituzione penitenziaria di Teramo per la realizzazione di progetti volti all’inclusione lavorativa dei ragazzi disabili e al recupero sociale dei detenuti. Olio per la solidarietà è un piccolo esempio di come il principio di sussidiarietà orizzontale possa concretamente realizzarsi in campo sociale, attraverso la collaborazione e l’integrazione, su basi di parità, di pubbliche istituzioni, di soggetti del volontariato e di singole persone. Iniziative come questa sono utili a confermare che l’apporto di ciascun individuo, di ciascuna persona, indipendentemente dalla storia individuale o dal vissuto, è utile alla società ed al benessere comune e, soprattutto, che la diversità non deve essere un limite e può essere un valore”.

Il progetto si avvale anche della collaborazione dei volontari dell’associazione Fontanelle 2000, i quali provvederanno ad accompagnare i detenuti a Rurabilandia, dove si incontreranno con i ragazzi che frequentano il centro diurno per disabili “Domenico Ricciconti”. Alle ore 9 inizierà la raccolta delle olive, che riprenderà nel pomeriggio, al termine di una meritata pausa pranzo. I gruppi di lavoro saranno formati da dieci persone: quattro detenuti, tre disabili e tre operai, assistititi dagli operatori della cooperativa L’Aquilone che gestisce il centro diurno.