Secondo quanto accertato dalle Fiamme Gialle, pare che il percorso dedicato alle moto da cross sarebbe stato realizzato in maniera abusiva, su di un’area agricola e comunque senza le necessarie autorizzazioni di natura urbanistica ed edilizia. Da qui il provvedimento di sequestro della pista, che sarebbe anche priva dei requisisti richiesti, in tema di sicurezza, per lo svolgimento delle gare.